Eloro…” L’ estate cala sulla Sicilia come un falco giallo sulla gialla distesa del feudo coperta di stoppe.
La luce si moltiplica in una continua esplosione e pare riveli e apra le forme bizzarre dei monti e renda compatti e durissimi il cielo, la terra, il mare……
Sotto il peso infinito di quella luce, gli uomini e gli animali si muovono n silenzio, attori forse di un dramma remoto……
…. come tronchi di fichi d’India, fronde contorte di ulivo, rocce mostruose, nere grotte senza fondo” (Carlo Levi)