Il Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto nasce a Santa Maria di Licodia, come “soggetto organizzato che intende consentire il più ampio e capillare coinvolgimento delle comunità simetine nella cogestione responsabile e partecipata del territorio della valle.
E’ un ente no-profit costituito da tutti i soggetti, in forma singola o associata, che condividono i valori, i principi e gli obiettivi del Patto di Fiume Simeto, che mira a dare attuazione al Patto per la componente partecipativa dei cittadini“.
Ha un consiglio direttivo i cui membri sono: Silvana Ranza, Presidente; Carmelo Caruso, Vice Presidente; Francesco Bentivegna, Tesoriere. A completare il consiglio Vanessa Aiosa e Calogero Miraglia. Due i rappresentanti delle associazioni partecipanti, David Mascali e Graziella Ligresti. Come ha scritto Pietro Benina “Il lavoro di questi ultimi anni che ha portato alla costituzione del Patto di fiume Simeto mette il nostro territorio in primissima posizione per intraprendere questa specifica azione che pone finalmente al centro il valore “Uomo” e l’uso eco-sostenibile dell’ambiente. Il Bio-distretto punta decisamente alla costituzione di reti di impresa agricola, alimentare, turistica, dove il soggetto partecipante aggiunge al suo saper fare anche i vantaggi dell’organizzazione comunitaria e delle economie di scala, rimanendo nelle sue mani la filera produttiva sia a corto che nel lungo raggio“.