Agosto, per Catania e per i catanesi, non rappresenta soltanto il cuore dell’estate, ma è il mese nel quale la città, e con lei le migliaia di fedeli, possono riabbracciare Sant’Agata.
Quest’anno sarà possibile scoprire e vedere alcune storie e immagini connesse alla Patrona della città etnea in una chiave popolare attraverso la mostra, curata da Umberto Gagliano, “Viva Sant’Agata – Catania in pop art”.
Inaugurata lo scorso 25 luglio sarà visitabile fino al prossimo 27 agosto al Palazzo della Cultura di Catania (via Vittorio Emanuele II).
<<Da tempo – ha dichiarato Gagliano – penso di curare la mia personale di pittura e credo di essere in debito verso la mia città. Catania è una città che regala suoni, colori, profumi ed è per questo che fin da bambino ho iniziato a disegnare proprio per rappresentare quegli attimi festosi e colorati come quando si incontra una candelora a suon di musica mentre sei con i genitori al mercato di Piazza Carlo Alberto o all’uscita dalla scuola in pieno centro in via Etnea. Negli anni 70, escludendo poche tv in bianco e nero, tutto il resto era a colori, come le foto in polaroid e i fumetti dei super eroi americani che influenzeranno per sempre il tratto e il mio stile grafico. Ho voluto ritrarre Catania ambientandola nel ventennio 1950/1970 perché è così che mi si è rivelata quando ci sono nato, straripante di musica, poesia, cinema e pop-art così come la vedevano i miei occhi da bambino. Tutto il colore che risiede nei miei ricordi fino ad oggi, e che ho trattenuto in tutti i miei anni passati riassume (in acrilico) su tela Catania e la sua Santa in questa mia personale di pittura. Ho pensato di rendere alla mia città e alla sua festa tutto ciò che mi ha donato e che continua a donarmi>>.