Le tecnologie innovative, la trasformazione digitale, l’attenzione crescente verso le persone non hanno introdotto cambiamenti solamente nelle nostre abitudini. Hanno portato scompiglio anche in quelle professioni che da sempre sono parte della società.
Ora, conosciamo un po’ tutti la figura del commercialista, chi per un motivo, chi per un altro, nella vita abbiamo ha avuto a che fare con questa professione.
Professione che oggi non è più la stessa di 20 anni fa.
Il commercialista contemporaneo abbandona il semplice ruolo di intermediario e abbraccia la figura di consulente per aiutare le imprese ad aumentare la redditività e le performance aziendali.
Innovare la professione per accompagnare le imprese in un percorso di crescita concreto è l’obiettivo di Francesco Cardone, commercialista, imprenditore e autore del libro “Impresa Vincente“.
INNOVARE E RINNOVARE LA PROFESSIONE: IL COMMERCIALISTA INNOVATIVO, UN SUPPORTO PER L’IMPRENDITORE CONTEMPORANEO
La carriera di Francesco Cardone inizia il 25 ottobre 1988:
“Il mio primo studio coincideva con la mia abitazione – racconta – ho collaborato con centinaia di attività, mi sono confrontato con centinaia di imprenditori, venendo a contatto con realtà molto diverse tra loro e più passava il tempo, più mi accorgevo di una cosa: la figura del commercialista stava cambiando. Una volta, noi commercialisti, eravamo consulenti aziendali, aiutavamo l’imprenditore. Ora, invece, molti commercialisti si configurano come intermediari, per l’esattezza intermediari fiscali tra l’imprenditore e l’Agenzia delle Entrate”.
La forte consapevolezza di questo cambiamento in atto prende forma nel 2008, ad un congresso nazionale dei commercialisti. E si concretizza nel 2017 quando alla guida di Imprefocus Srl, Francesco vinse nel 2017 il premio “Professionista Digitale 2016-2017”, attribuito dall’Osservatorio Professionisti e Innovazione della School of Management del Politecnico di Milano proprio per la sua componente innovativa.
LA CONSAPEVOLEZZA DI UNA PROFESSIONE CHE CAMBIA
Dopo aver trascorso 4 anni alla Commissione Nazionale Internet e Tecnologia dell’Ordine ed altrettanti alla Commissione per la Formazione a Caserta, Francesco capisce che essere un buon professionista non è più sufficiente: lo studio di un commercialista doveva cambiare e sempre di più doveva essere gestito come un’azienda. La convinzione di dover diventare un imprenditore per aiutare davvero gli imprenditori lo porterà ad intraprendere un percorso di crescita e cambiamento che culmina con la nascita di Imprefocus.
L’INNOVAZIONE APPLICATA ALLA FIGURA DEL COMMERCIALISTA
Francesco Cardone si posiziona come commercialista consulente, con l’attenzione diretta principalmente ad aiutare l’imprenditore ad aumentare la redditività della propria azienda.
Preferisco definirmi un business partner dell’imprenditore, più che un commercialista” – afferma Francesco. “Ero un imprenditore lavoratore – spiega – stavo correndo il rischio di tornare un intermediario fiscale e di non aver il tempo necessario per seguire il cliente dal punto di vista strategico”.
La soluzione per non correre questo rischio si è presentata grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie e grazie all’outsourcing. Dal 2016, infatti, l’80% delle attività di studio di Imprefocus srl sono delegate all’esterno. Ciò permette a Francesco e agli altri business coach dell’azienda di focalizzarsi appieno sull’obiettivo principale: progettare, proporre e realizzare interventi operativi per migliorare la performance aziendale delle imprese che si affidano a loro.
Queste sono le storie che vorremmo leggere ogni giorno. Storie di professionisti che si rinnovano per il bene delle persone e per mettere a disposizione oltre che la propria professionalità, la passione nello svolgere il loro lavoro.
Ed oggi l’imprenditore contemporaneo, preso da mille impegni e responsabilità ha proprio bisogno di una persona come Francesco al suo fianco.