Durante l’ultima mezza giornata di Mare Liberum s’è parlato, all’interno dei locali della sede catanese dell’Associazione Diplomatici di via Duca degli Abruzzi, di Smart City, della commistione tra sicurezza e privacy e di produzione e distribuzione del reddito.
Protagonisti, ancora una volta e sempre in maniera attiva, i ragazzi che hanno mostrato, attraverso una serie di interventi e riflessioni, di voler contribuire operosamente ai panel. Tra i contributi portati dai relatori, particolarmente graditi dai giovani presenti sono stati gli interventi di Giuseppe Scognamiglio e Mario Nava che hanno stimolato alcune valutazioni inerenti nuove formule di generazione di profitto e suddivisione del guadagno.
A fine giornata abbiamo sentito, a margine dei lavori d’aula, alcuni studenti che si sono detti << entusiasti per l’esperienza vissuta e desiderosi di poter ripetere al più presto una rassegna come quella catanese>>. I ragazzi hanno sottolineato come sia << importante e doveroso prendere parte a manifestazioni che abbiano lo scopo di informare e formare, perché il bagaglio culturale di ciascuno deve oltrepassare le nozioni date dalla scuola e ampliarsi di esperienze concrete che possano agevolare il confronto e il dibattito favorendo la condivisione di idee attraverso cui potersi arricchire>>.
Soddisfatto per l’edizione pure Claudio Corbino che ha ribadito l’importanza dei panel << attraverso cui si è voluto fornire strumenti di conoscenza e comprensione della realtà provando a mescolare le carte e alimentando un gioco di confronti che ha avuto lo scopo di evidenziare il senso di libertà e democrazia. Mi sento – ha continuato il Presidente di Associazione Diplomatici – di ringraziare tutti quanti hanno preso parte alla nostra tre giorni di eventi; vedere così tanta passione e disponibilità al lavoro mi ha emozionato e reso consapevole, una volta di più, dell’importanza del nostro lavoro.>>